Il gol di Ibrahimovic contro l’Inghileterra è un inno al calcio

In un blog che ha come l’obiettivo quello di far emergere gli aspetti più positivi e spettacolari dello sport non può mancare un tributo ad un giocatore che, per quanto spesso contestato per i suoi atteggiamenti da “mercenario”, è in grado di regalare certe perle come il gol del definitivo 4-2 realizzato ieri contro l’Inghilterra.

Movember: contro il tumore, la Lazio si fa crescere i baffi

Foto ANSA

Dopo un periodo di pausa dovuto a un mese movimentato, torno a scrivere sul blog per riportare una bella e curiosa iniziativa. Come riporta l’Ansa, per tutto il mese di novembre i giocatori e lo staff tecnico della Lazio Rugby si lasceranno crescere i baffi in segno di adesione a Movember, la campagna mondiale di prevenzione e raccolta fondi per il tumore alla prostata, che sta avendo successo in tutto il mondo della palla ovale. Parte dell’incasso della partita di campionato di sabato a Roma contro il Petrarca Padova sarà devoluto all’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro.

Movember è un progetto internazionale partito dall’Australia nel 1999 e che viene celebrato annualmente per tutto il mese di novembre. Come funziona? Semplice, non ci si taglia i baffi fino al 30 del mese per creare attenzione e sensibilizzare la popolazione sul problema del cancro alla prostata. L’obiettivo è, ovviamente, quello di raccogliere fondi da destinare alla ricerca.

Se volete aderire anche voi collegatevi al sito ufficiale (www.movember.com) e, dopo esservi fatti crescere i baffi ed esservi registrati, inviate una foto che vi ritrae singolarmente o con i vostri amici. Sul sito potrete anche fare la vostra donazione. Che sia la volta che anche lo zio Bergomi si farà ricrescere i baffi?

 

Alex Zanardi è stato votato atleta paralimpico di Londra 2012

zanardiAlex Zanardi, con quasi 30.000 preferenze, è stato decretato l’atleta più rappresentativo dei Giochi paralimpici del 2012. Nel sondaggio online promosso dal CIP (Comitato Paralimpico Internazionale), il nostro campione ha ottenuto addirittura il 48% delle preferenze grazie al tam tam mediatico che si è scatenato sui social network (facebook e twitter su tutti), ma soprattutto grazie alle sue splendide prestazioni sportive durante i Giochi di Londra e alla sua invidiabile forza di volontà.

L’annuncio ufficiale è arrivato ieri nel tardo pomeriggio dopo la chiusura anticipata dei voti per un sospetto flusso anomalo di preferenze verso un altro atleta in lizza per il premio. Alla notizia, come ha riportato l’ANSA, Zanardi ha risposto così: “Sono emozionato e commosso. Questo successo, che non è solo mio ma di tutto il movimento paralimpico, rispecchia quello che le mie gare e le medaglie vinte hanno lasciato nella mente e soprattutto nel cuore delle persone”. Ora, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, si sta già pensando, per la prima volta, alla possibilità di consegnargli il riconoscimento durante un’occasione pubblica e precisamente nel corso della Giornata nazionale dello sport paralimpico, che si svolgerà il 12 ottobre.

Portabandiera azzurro alla cerimonia di chiusura, dopo le due medaglie d’oro e quella d’argento vinte con l’handbike, Zanardi ha quindi vinto ancora una volta e con lui, grazie a lui, siamo riusciti a vincere anche noi, perché grazie alle sue imprese sportive, al suo modo di porsi, alla sua capacità di sorridere sempre e comunque, Alex ci ha permesso e ci permette di riscattare e di diffondere l’immagine dello sport (e non solo) italiano in tutto il mondo.

Rovereto: sabato al via la StrongmanRun

L’appuntamento è per sabato. Per la prima volta in Italia, Rovereto ospita la StrongmanRun, una corsa per superatleti, uomini e donne dai cuori impavidi e dai garretti d’acciaio.

18 chilometri di fatica e goliardia in cui gli ostacoli naturali si intervallano a sbarramenti artificiali, allestiti a bella posta da una sadica organizzazione. Ma anche un’occasione unica per vedere da vicino uno dei più bei centri storici del Nord Italia.

La competizione è nata nel 2007 in Germania per poi estendersi ad altri paesi europei.

Il percorso studiato per Rovereto sarà punteggiato di ostacoli naturali e artificiali e, novità assoluta nella storia della StrongmanRun, attraverserà il centro urbano. La gara prevede due giri di circuito da 8 km che toccheranno alcuni luoghi chiave della città della Quercia: il Sacrario Militare di Casteldante, la Campana dei Caduti, il Mausoleo Tacchi, Castel Veneto, sede del Museo della Guerra e il Centro Natatorio.

Attraversamento di torrenti, un mix di sterrato e asfalto, salite (dislivello massimo 250 m) e discese nella zona boschiva e sulle colline circostanti la città completeranno il percorso, inserito in un paesaggio caratterizzato da un numero di ostacoli naturali superiore rispetto alla media delle competizioni straniere.

Guarda il trailer internazionale:

Fonte: www.mountainblog.it

Sito ufficiale dell’edizione italiana: strongmanrun.it

 

Champions League: l’urlo dei giovani

champions league

L’esultanza di Isco dopo il primo gol allo Zenit

La prima giornata dei gironi di Champions League si è appena conclusa, regalando gol spettacolari e mettendo in evidenza giocate degne della massima competizione europea per club. Fino a qui niente di nuovo direte, del resto questo è ciò che ci si aspetta quando si parla di Champions. Rappresenta però una piacevole novità il gran numero di giovani talenti che sono riusciti a mettersi in evidenza in un simile palcoscenico, segnando reti da cineteca e giocando con una calma ed una naturalezza da veterani.

Il primo nome che viene spontaneo citare è sicuramente quello di Oscar del Chelsea, dato che la maggior parte degli italiani l’avrà visto siglare una magnifica doppietta contro la Juventus, poi riuscita meritatamente a rimontare. A soli ventuno anni e all’esordio nella competizione, il ragazzo ha già regalato gol da copertina. Autore di due reti anche il classe 1992 Francisco Roman Alarcon, conosciuto come Isco, che con il suo Malaga ha piegato lo Zenit di Spalletti con un sonoro tre a zero. E’ andato a segno per ben due volte anche il ventitreenne armeno Henrikh Mkhitaryan dello Shaktar Dontetzk nella vittoria per due a zero contro il Nordsjaelland. Gol e assist invece per il più conosciuto Cristian Tello del Barcellona nel difficile match che vedeva i baschi opposti all’ostico Spartak Mosca (per i russi a segno Romulo, 22 anni appena compiuti). In copertina ci è andato Messi, ma il talento di Tello, ragazzo nato l’11 agosto del 1991, ha dato una mano non meno importante. Gol non decisivo invece per Younès Belhanda, ventiduenne marocchino del Montpellier, che dopo aver portato in vantaggio i suoi ha dovuto suo malgrado assistere alla rimonta dell’Arsenal. Aggiungiamo alla lista anche il nostro classe 1992 Marco Verratti, osannato dalla stampa francese dopo l’egregia prestazione in Paris Saint Germain-Dinamo Kiev e l’ormai noto Toni Kroos (1990) del Bayern, autore del momentaneo 2-0 dei bavaresi sul Valencia.

Questa due giorni di Champions League ha dimostrato ancora una volta come i giovani, con la loro voglia, la loro freschezza e, perché no, anche la loro incoscienza, siano in grado di poter dire la loro. Nel calcio, come nella vita di tutti i giorni, si tende a pensare che l’esperienza sia l’unica componente per poter ottenere buoni risultati. Niente di più sbagliato. L’esperienza conta, certo, ed infatti il contatto quotidiano con gente matura avrà senza dubbio aiutato e aiuterà ancora questi giovani campioni nella loro crescita. Ma Verratti, Oscar, Isco & co. hanno dimostrato come non ci sia niente di più sbagliato che aspettare anni prima di dare a un ragazzo la possibilità di mettersi in mostra e dimostrare il suo valore. Largo ai giovani!

Presentato il 79° Campionato di Serie A di hockey su ghiaccio

Il 79° Campionato di Serie A di hockey su ghiaccio è ai nastri di partenza. Venerdì mattina, presso la sala conferenze della Sparkasse Academy di Bolzano, è stata presentata la stagione 2012-13. Il primo appuntamento di rilievo sarà martedì prossimo allo stadio Olimpico di Cortina dove la squadra di casa si giocherà la Supercoppa con le volpi di Bolzano, vincitrici dello scudetto. Giovedì 20 invece, scenderanno sul ghiaccio tutte le formazioni di Serie A per la prima di campionato, mentre per la A2 la data di inizio stabilita è il 28 settembre.

Durante la presentazione, il presidente della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio Giancarlo Bolognini, ha spiegato che “grazie all’accordo tra Federazione e Lega è stato possibile cominciare ad introdurre nuove norme che portino le società a trasformarsi in società di capitali e ad una maggiore attenzione sulla redazione dei bilanci”. “Questo – ha proseguito Bolognini – per dare continuità al movimento in ottica futura dato il periodo di crisi generale e per dare più spazio ai giovani italiani anche in vista degli impegni della Nazionale”.

Il neo presidente della Lega Italiana Hockey Ghiaccio Tommaso Teofoli, subentrato a Nilo Riva, scomparso pochi giorni fa ed ampiamente ricordato durante la conferenza, ha voluto sottolineare come “nonostante i problemi di budget, le società abbiano lavorato bene per garantire un campionato di elevato livello”. Teofoli, sulla scia del presidente federale, ha evidenziato anche l’essenzialità di una A2 competitiva che “dia la possibilità ai giovani di emergere e dell’importanza della conferma della collaborazione con Rai Sport, che trasmetterà ogni giovedì una partita in diretta”.

Le società che si contenderanno il titolo di campione d’Italia 2012-13 sono dieci: Tegola Canadese Alleghe Hockey, Supermercati Migross Asiago Hockey 1935, Hockey Club Bolzano Foxes, Hafro SG Cortina, Sportiva Hockey Club Val di Fassa Ferrarini, Ice Hockey Aquile FVG, Ritten Sport Renault Trucks, Hockey Club Valpellice Bodino Engineering, Lupi Fiat Professional Val Pusteria e Hockey Milano Rossoblu. Quest’ultima formazione, risalita in A dopo il purgatorio della serie cadetta, rappresenta un gradito ritorno per tutto il movimento hockeistico nazionale. La presenza di una città come Milano infatti garantisce un importante salto di qualità del livello di immagine di questa disciplina.

La A2 è invece composta da otto squadre: HC Eppan/Appiano Sarah, SV Kaltern/Caldaro Rothoblass Eishockey, HC Egna Riwega, EV Bozen/Bolzano 84 Groupon, HC Gherdeina, HC Merano Junior, ASD Hockey Pergine Solarplus, Vipiteno Broncos Weihenstephan.