In un sabato di sport, in cui come da programma si giocava la serie bwin di calcio, la tragedia. Quella che doveva essere una comune giornata di calcio, si è trasformata in una giornata di lutto. Piermario Morosini, giocatore del Livorno, accasciatosi sul campo del Pescara al 31′ del primo tempo, nonostante l’intervento dei soccorsi e il trasporto in ospedale, non riaprirà più gli occhi. Una notizia del genere fa venire i brividi, soprattutto alla luce dei numerosi episodi simili di quest’ultimo periodo. Cassano, l’ex portiere del Napoli Mancini, Muamba in Inghilterra, Bovolenta nel volley per citare i più recenti. Alcuni di questi se li è portati via la morte, altri no, ma di certo c’è che questi episodi stanno diventando troppo frequenti ed è difficile pensare che sia solo casualità, soprattutto per i numerosi e rigidi controlli a cui sono sottoposti gli atleti. Sospendere i campionati è sicuramente una decisione giusta, ma deve servire a spingerci a riflettere seriamente e a fare in modo che chi di dovere faccia i dovuti approfondimenti e possa rispondere alla domanda che tutti dovremo porci: perché?
Se amate lo sport e i suoi valori date il vostro contributo aiutando nads a crescere mettendo un “mi piace” sulla pagina Facebook o seguendolo su twitter!